da http://www.palestinalibera.org/
di Hamid EL BILALI e Samer JARRAR (agronomi del coordinamento di Tadamon Filastin – Bari)
La questione dell’acqua è fondamentalmente politica in Medio Oriente (MO), soprattutto nei Territori Palestinesi Occupati e nel Golan, e testimonia della politica discriminatoria di Tel‐Aviv.
Vitale per Israele, il problema idrico sta al centro di tutta la sua strategia militare e colonizzatrice. Il consumo d’acqua in Israele (2.000 milioni metri cubi (mc)/anno) supera le risorse rinnovabili (meno di 1.500 milioni mc annui). I principali corsi d’acqua in MO sono i fiumi Giordano e Yarmuk, le cui acque sono usate soprattutto da parte di Israele.
Vitale per Israele, il problema idrico sta al centro di tutta la sua strategia militare e colonizzatrice. Il consumo d’acqua in Israele (2.000 milioni metri cubi (mc)/anno) supera le risorse rinnovabili (meno di 1.500 milioni mc annui). I principali corsi d’acqua in MO sono i fiumi Giordano e Yarmuk, le cui acque sono usate soprattutto da parte di Israele.